Smantellamento del vecchio ponte in ferro di S. Bartolomeo, Poschiavo, non più adatto alle esigenze del traffico sempre più motorizzato. Viene sostituito con uno in cemento, più largo, come fatto l’anno precedente con il ponte di S. Giovanni. Entrambi sono nati come ponti in legno, rifatti in ferro nel 1898 e infine, appunto, in cemento.
Smantellamento del vecchio ponte in ferro di S. Bartolomeo, Poschiavo, non più adatto alle esigenze del traffico sempre più motorizzato. Viene sostituito con uno in cemento, più largo, come fatto l’anno precedente con il ponte di S. Giovanni. Entrambi sono nati come ponti in legno, rifatti in ferro nel 1898 e infine, appunto, in cemento.
Poschiavo, plazza da Cumün, demolizione della fontana monumentale, costruita nel 1904, per far posto a parcheggi. Al centro Remigio Crameri, impiegato dell'impresa edile Elmo Casanova.
Poschiavo, plazza da Cumün, demolizione della fontana monumentale, costruita nel 1904, per far posto a parcheggi. Sulla destra Remigio Crameri, impiegato dell'impresa edile Elmo Casanova.
Poschiavo, plazza da Cumün, demolizione della fontana monumentale, costruita nel 1904, per far posto a parcheggi. Sullo sfondo la facciata nord della chiesa di S. Vittore Mauro e, a sinistra, il vecchio monastero delle suore agostiniane.
Erno Beti, caposquadra sulla linea del Bernina, davanti a uno spazzaneve ("Spuron") deragliato ad Alp Grüm e scivolato lungo il pendio sottostante (3 gennaio 1946).
Partecipanti al Derby Renzo Lardelli, il cui tracciato scendeva da Selva fino a Gargati. Da sinistra: Clemente Capelli, Valerio Lanfranchi, Valentino Crameri, Ezio Lanfranchi, ?, a Vial.
Partecipanti al Derby Renzo Lardelli, il cui tracciato scendeva da Selva fino a Gargati. Da sinistra: Clemente Capelli, Valerio Lanfranchi, Valentino Crameri, Ezio Lanfranchi, ?, a Vial.
Interno del Diana Bar in via da Mez, Poschiavo, di proprietà della famiglia Giuseppe e Claudia Bondolfi-Pola, ex Caffè e Trattoria di Riccardo Pola, padre di Claudia. Giuseppe aveva conseguito la patente di maestro nel 1942, ma non ha mai insegnato. Ha gestito per tutta la vita il Diana Bar e il negozio accanto (ora demolito).
nterno del Diana Bar in via da Mez, Poschiavo, di proprietà della famiglia Giuseppe e Claudia Bondolfi-Pola, ex Caffè e Trattoria di Riccardo Pola, padre di Claudia, dietro al banco, sulla destra.